Inner wheel Club Parma Est dona due aspiratori per i pazienti del Centro Cardinal Ferrari Gruppo KOS
Una delegazione dell’associazione con la presidente Costanza Zampiccinini ha fatto visita all’ospedale di Fontanellato per la cerimonia di consegna ai medici
Due aspiratori per i pazienti del Centro Cardinal Ferrari Gruppo KOS. È questa la donazione che l’Inner Wheel Club Parma Est ha voluto fare all’ospedale riabilitativo di Fontanellato.
Una delegazione dell’associazione, guidata dalla presidente Costanza Zampiccinini, ha consegnato i due aspiratori alla direzione del Centro: la dottoressa Donatella Saviola ed il dottor Antonio De Tanti.
A seguire, la visita guidata dal responsabile del laboratorio di Arte Terapia del Centro Matteo Corati, che ha coinvolto le socie del club in un viaggio emozionante attraverso il percorso di dipinti realizzati dai pazienti del CCF ed esposti sulle pareti del piano rialzato dell’ospedale.
Un racconto profondo dei sentimenti e delle battaglie interiori che si vivono durante i percorsi di riabilitazione: il passaggio dalla fase acuta alla consapevolezza dei propri limiti; la voglia di riscatto e di farcela.
La mostra sulle pareti del Centro è una testimonianza permanente di vissuti diversi ma anche comuni per chi ha subito traumi gravi, ricorda a tutti ogni giorno che “nella vita si cade, ma ci si può rialzare, tornare a credere in sé stessi e a vivere”.
“L’Inner Wheel Club Parma Est è un’associazione femminile nata a Parma 39 anni fa - spiega la presidente Zampiccinini -, ha 42 socie di tutte le età. I campi di intervento dei nostri services sono svariati, dal sociale al culturale, dall’umanitario al sanitario. Per fare qualche esempio, tra le ultime attività: l’adozione a distanza di un bambino nell'ambito del progetto Tsiry Parma, in Madagascar; il restauro del giardino di Villa Ester; la sponsorizzazione del film “La gioia all’improvviso”, che racconta una giornata al Centro Antiviolenza di Parma; il sostegno all’associazione Itaca Parma, impegnata nell’assistenza alle persone con problemi di salute mentale; il restauro di una stanza per la cooperativa Girasole a sostegno dei disabili – continua -, la donazione al Centro Cardinal Ferrari è una vicinanza che la nostra associazione vuole esprimere alle persone vittime di traumi cranici, tanti giovani subiscono incidenti e devono affrontare lunghi percorsi di riabilitazione. Oggi per noi è l’occasione di conoscere questa realtà sanitaria del nostro territorio che racchiude un mondo di storie di vita e di umanità”.
“Siamo felici di ricevere questa donazione che andrà ad integrare le dotazioni del reparto del terzo piano dedicato ai pazienti più gravi. L’alleanza e la collaborazione con il territorio sono stati sempre per noi un grande valore e opportunità di confronto – afferma Donatella Saviola direttrice clinica del Centro Cardinal Ferrari KOS -. L’obiettivo dei nostri percorsi riabilitativi è infatti la possibilità di poter tornare in famiglia ed in società con il maggior grado di autonomia possibile e aiutare i nostri pazienti a riprendere la propria vita in mano. Avere intorno un territorio sensibile ed inclusivo è fondamentale per raggiungere tutti insieme, medici, pazienti, comunità civile, questo traguardo”.
a cura della Redazione Santo Stefano News
2023-06-28