Anche l'esoscheletro bionico nei percorsi riabilitativi del Parkinson

Si chiama Ekso, l'esoscheletro bionico frutto delle ricerche della Bionics di Richmond, California, che consente alle persone con deficit motori agli arti inferiori di raggiungere la postura eretta e deambulare in modalità assistita.

L’Ekso è una delle tecnologie acquisite dal Gruppo Santo Stefano Riabilitazione ed in uso in alcune strutture.  In particolare, il Centro Santo Stefano Villa Margherita di Arcugnano (Vi), specializzato nella cura e trattamento del Parkinson, oltre che nella riabilitazione neurologica, nelle lesioni spinali, nelle gravi cerebrolesioni e nello stroke, avvierà un percorso di analisi dei benefici di Ekso specificatamente nel trattamento di pazienti Parkinson.

“Sarà uno studio di grande interesse per il settore – dice il Dott. Daniele Volpe, Direttore Dipartimento di Riabilitazione del Centro Parkinson di Villa Margherita, uno dei 6 Centri Italiani Parkinson Fresco – che può ampliare notevolmente, attraverso una strumentazione moderna come Ekso, l’efficacia degli interventi terapeutici e riabilitativi”. 

L’uso di robot per la terapia motoria assistita nella riabilitazione di pazienti ha vissuto negli anni uno sviluppo tale da essere ora la principale novità dell’attuale scenario della medicina riabilitativa.

E a Villa Margherita di Arcugnano, così come nelle altre strutture Santo Stefano Riabilitazione, è stato introdotto l’utilizzo dei robot nella pratica clinica per raggiungere l’eccellenza nel recupero della disabilità.