Al via la televisita psichiatrica per i degenti del San Pancrazio
L’Ospedale di Arco è il primo ad attivare il servizio, sostituendo la visita in presenza di un professionista esterno.
Al via il servizio di televisita psichiatrica all’Ospedale San Pancrazio di Arco (Trento), la prima struttura del gruppo KOS ad avviare un progetto di telemedicina per i pazienti ricoverati, coinvolgendo come figura di riferimento lo psichiatra Luca Pedretti di Villa Rosa Kos Group di Modena.
“La televisita psichiatrica sostituirà la visita in presenza di un professionista esterno - spiega Paola Signoracci, Direzione Servizi Innovativi KOS Group - ed è stata sviluppata grazie alla piattaforma HealthMeeeting, che già da anni stiamo implementando proprio per creare una maggior collegamento tra i professionisti che lavorano nel Gruppo. Il servizio rientra in un progetto più ampio che ha l’obiettivo di creare, in futuro, l'interconnessione di tutte le strutture riabilitative di KOS”.
Come funziona HealthMeeting?
“HealthMeeting è una piattaforma di telemedicina che ha diverse funzioni. Permette di archiviare i documenti sanitari, nel rispetto della privacy del paziente; nel caso di un consulto tra medici, permette di scrivere un verbale condiviso e firmarlo digitalmente. La piattaforma è dotata di una serie di stanze virtuali, dove i professionisti si possono incontrare per confrontarsi e lavorare in team a distanza sui singoli casi clinici. Stiamo procedendo per gradi, sia nel coinvolgimento del personale, sia nell'implementazione tecnica.”
Perché siete partiti dall’Ospedale San Pancrazio?
“Abbiamo intercettato un’esigenza che ci è apparsa prioritaria e che ci ha portato a coinvolgere in primis i professionisti delle due strutture: San Pancrazio e Villa Rosa.
Nel reparto di riabilitazione alcologica di Arco, infatti, si effettuavano già consulenze per i pazienti ricoverati, per la valutazione sia psichiatrica, sia del rischio suicidario. Ma ci si avvaleva di professionisti esterni. Il progetto di telemedicina ha permesso di attivare le risorse interne di KOS, con la collaborazione del dottor Pedretti di Villa Rosa, come medico referente per le visite psichiatriche, inserendo le sue competenze nell’attività clinica ordinaria del San Pancrazio.”
I medici coinvolti sono quindi i pionieri di un progetto pilota, come lo hanno accolto?
“L’innovazione tecnologica nei processi clinici richiede passaggi graduali. Il percorso di coinvolgimento dei professionisti ha richiesto diversi mesi. È stata organizzata una formazione sulla piattaforma e garantita un’assistenza follow up. I template per i referti sono stati studiati insieme a loro ed è stato creato un flusso di operatività strutturato tra i due ospedali coinvolti. I vantaggi di questa operazione sono diversi, per citarne alcuni: per il paziente, maggior rapidità della prestazione, senza l’attesa che richiede la ricerca di un medico fuori struttura; per il professionista, la possibilità di avvalersi di uno scambio interdisciplinare che avviene nella stessa rete clinica aziendale in cui lavora; per l’organizzazione in generale, l’opportunità di integrare l’equipe con figure professionali interne valorizzandole su più sedi”.
La televisita psichiatrica in realtà non è un’esperienza nuova in KOS...
“No, infatti, già con la rete degli psichiatri Neomesia è attivo un servizio di televisita ma rivolto principalmente ai pazienti esterni. Il progetto attivato al San Pancrazio è il primo che si rivolge all’utenza interna, sfruttando la tecnologia per ampliare le competenze offerte dai reparti.”
Quali sono le prossime strutture che potranno usufruire di HealthMeeting?
“Stiamo studiando un collegamento tra Villa Pineta e Centro Cardinal Ferrari, due ospedali che operano entrambi in Emilia-Romagna. In questo caso, la piattaforma metterebbe in rete i professionisti dei due centri, riconosciuti per specifici ambiti clinici riabilitativi: le GCA e la riabilitazione respiratoria. L’obiettivo è valorizzare le potenzialità di un lavoro multidisciplinare, con scambio di documentazione sanitaria, accelerando anche eventuali liste di attesa nell’una o nell’altra struttura. Il paziente potrebbe trovare fisicamente posto a Villa Pineta, pur continuando ad essere seguito dal medico che lo ha preso in carico inizialmente al Centro Cardinal Ferrari.
Un altro ambito sul quale lavoreremo per attivare progetti di telemedicina è la rete clinica del Parkinson con Villa Margherita, seguendo il modello hub e spoke. Infine, stiamo pensando anche ad una futura attivazione di televisite psichiatriche/psicologiche nelle RSA della Lombardia”.
Il personale coinvolto nell'utilizzo di HealthMeeting per consulti psichiatrici all’ Ospedale San Pancrazio sono:
- Luca Pedretti (Villa Rosa - Psichiatra)
- Laura Liberto (Ospedale San Pancrazio - Medico)
- Blerina Vallaj (Ospedale San Pancrazio - Medico)
- Enza Colla (Ospedale San Pancrazio - caposala)
- Nadia Santi (Ospedale San Pancrazio - Infermiere)
- Stefano Dalla Pè (Ospedale San Pancrazio - amministrativo)
2023-12-05