“Punti di vista”, i pazienti diventano attori

Va in scena il tema dello “scarto” al Centro Cardinal Ferrari: il tradizionale spettacolo dei pazienti è quest’anno una spassosa allegoria del riciclo, perché, grazie (anche) all’arte, nessuna persona disabile può sentirsi “roba da accantonare”, ma può aspirare ad un reinserimento nella società rispettoso dei limiti della propria condizione.

Il tema è forte, ma diventa esilarante se declinato tra lo sberleffo e il grottesco della farsa “Punti di vista”, scritta per l’occasione da Matteo Corati, responsabile del laboratorio di arte-terapia del Centro Cardinal Ferrari, la struttura specializzata nella cura e riabilitazione delle persone con gravi lesioni cerebrali presenti dalla nascita o acquisite dopo traumi.

Sul palco ci saranno i pazienti, guidati da Corati e da Carlo Ferrari dell'associazione Progetti & Teatro di Parma verso il riscatto da difficoltà pratiche e inibizioni personali. Fino a trasformarsi in una vera compagnia teatrale, nella quale non solo tutti gli attori sono abili nella recitazione e nel canto, ma partecipano alla realizzazione dei costumi e delle scenografie.

Lo spettacolo sarà rappresentato giovedì 7 giugno alle 12 al Teatro di Fontanellato, come esito del percorso annuale del laboratorio di arte-terapia del Centro Cardinal Ferrari. L’evento è compreso nel convegno scientifico “Negligenza spaziale unilaterale ed Emianopsia”, dedicato alla diagnosi e cura di alcune importanti patologie visive, in programma per l’intera giornata all’interno della Rocca Sanvitale.

 


2018-05-21