Si chiama SVTA (Science Vision Training Academy) e a Villa Adria è un metodo utilizzato anche nella riabilitazione della Sclerosi Multipla. Si tratta di una stimolazione visuo-spaziale per l’apprendimento di strategie motorie e cognitive.  “La maggior parte dei pazienti con Sclerosi Multipla hanno problemi di visione, per questo stiamo testando il metodo SVTA. Abbiamo attivato circa un anno fa una collaborazione con Andrea Cagno ideatore del protocollo SVTA – spiega Lorena Catena fisiatra di Villa Adria Santo Stefano Riabilitazione -. È una tecnica riabilitativa che nasce originariamente per i bambini dislessici ma i cui principi sono applicabili ad altri ambiti. Stiamo raccogliendo dati per pubblicare uno studio, perché la riabilitazione della sclerosi multipla attraverso il potenziamento visivo è percorso innovativo – e conclude -. Si lavora con pannelli e attrezzi secondo un protocollo di stimoli multisensoriali. Un metodo che già dalle prime sedute stiamo rilevando positivo, ad esempio sul miglioramento della postura e dell’equilibrio dei pazienti”.

Il metodo SVTA è studiato per coinvolgere e fare interagire: abilità visive; equilibrio; sistema vestibolo-oculare; senso cinestesico; abilità motorie-coordinative; udito; abilità cognitive.  Il medoto nasce dall'esperienza ventennale di Andrea Cagno, Ottico Optometrista posturale comportamentale specializzato nell'optometria applicata allo sport.  Da anni, Andrea lo utilizza per migliorare la performance degli atleti collaborando con società sportive e campioni in ambito nazionale ed internazionale attraverso training personalizzati. Molti neuroscienziati ritengono, infatti, l'allenamento visuomotorio l'anello mancante per l'eccellenza nella performance sportiva.

La visione può essere migliorata
La visione può essere educata, allenata, migliorata. Questa la premessa del metodo SVTA. La visione è un insieme di abilità che permettono di interagire con il mondo esterno: riceve informazioni e le elabora mediante modalità soggettive. La qualità dell'apprendimento motorio e cognitivo dipende in gran parte dalla qualità della percezione visiva, dall'interpretazione degli stimoli e da come questi interagiscono con il sistema motorio. È un processo continuamente appreso durante lo sviluppo mentale e corporeo, in quanto tale è plasmabile.

Il metodo S.V.T.A.
SVTA è un metodo di potenziamento visivo, integrazione sensoriale e psicocinetica. Basato sul training percettivo ed in particolare sul training visivo, agendo a livello caudale, aiuta a migliorare l'attenzione sui target importanti tralasciando i target distrattori. Una tipologia di allenamento perfettamente integrata con il sistema motorio e cognitivo. Il percorso di training S.V.T.A. nasce da anni di interazione interdisciplinare tra diverse figure professionali:  Optometristi, Oftalmologi, Psicologi, Neurologi, Neuroscienziati, Osteopati, kinesiologi, Esperti in scienze motorie.

I pannelli S.V.T.A., inizialmente utilizzati per il potenziamento sensoriale dei bambini con neurodiversità (DSA, ADHD, disprassia, autismo), successivamente diventano anche strumento per il potenziamento neurosensoriale degli atleti. Ad oggi, è utilizzato da atleti olimpici e strumento di potenziamento visivo ufficiale della FIT - Federazione Italiana Tennis.

 

 


2019-10-24