Riabilitazione della spalla, perché la fisioterapia in acqua fa bene?

L’articolazione della spalla è una delle più complesse del nostro corpo; ci permette di coordinare i movimenti del braccio con quelli del busto. Nonostante la complessità e la resistenza che questa articolazione ci permette, la spalla  può spesso andare incontro a rotture, lesioni e fratture. Le fratture più frequenti negli anziani, dovute soprattutto a processi di atrofia e osteoporosi, e negli sportivi lussazioni, fratture, lesioni della cuffia dei rotatori e anche problemi di minor entità come tendiniti.

La fisioterapia nella riabilitazione della spalla ha un ruolo fondamentale con lo scopo principale di recuperare la funzionalità complessiva dell’articolazione, di ripristinare la forza e la flessibilità. Queste caratteristiche vengono spesso perse dopo traumi alla spalla che diventa rigida e perde forza rendendo spesso difficile per i pazienti svolgere anche attività di vita quotidiana. In questi casi l’uso della riabilitazione in acqua riveste una notevole importanza.

Sfruttando le specifiche proprietà fisiche dell’acqua, rappresenta un’attività ideale per trattamenti riabilitativi conservativi e post- chirurgici dell'arto superiore. Il programma di riabilitazione va impostato dopo un’attenta valutazione dei bisogni del paziente e degli obiettivi prefissati.

Generalmente la rieducazione in acqua si compone di due o tre sedute settimanali, per un periodo variabile in relazione al grado di disabilità individuale.
L’acqua permette di rilassare la muscolatura, migliorare l’ampiezza dei movimenti, stimolare il riassorbimento del versamento intrarticolare, dell’edema extrarticolare e di dosare il carico.

L’ambiente acquatico microgravitario viene sfruttato per mobilizzare passivamente e attivamente l’articolazione della spalla, o per far svolgere esercizi di rinforzo articolare variando il grado di immersione. In questo modo si può rieducare il paziente ad un corretto schema motorio e propriocettivo dell’arto superiore, ripristinare il range articolare, il tono e l’elasticità muscolare e il gesto sportivo.

All’interno dell’acqua i movimenti risultano facilitati; la resistenza offerta da questo elemento naturale è graduale, non traumatica, distribuita su tutta la superficie sottoposta a movimento, proporzionale alla velocità di spinta e quindi rapportata alle capacità individuali di ogni persona. Per questi è per altri motivi ancora il movimento in acqua è meno doloroso e, quindi, più indicato per quei pazienti che hanno subito un intervento chirurgico alla spalla o che soffrono per questa articolazione. I

Il Centro Myolab è dotato di un impianto di riabilitazione in acqua. Un ambiente protetto a temperatura controllata con tutti i servizi annessi che consente agli operatori qualificati di poter operare garantendo il massimo risultato di recupero. L’area di riabilitazione in acqua del centro Myolab è attrezzata con le ultime novità del settore, ad esempio: flusso contro corrente; ottimo strumento per la riabilitazione delll'arto superiore.

 

 

 


2018-09-19