Come lavora il Pelvic Floor Team?

L’Incontinenza urinaria è tra le 5 patologie più costose e diffuse al mondo. In Italia ne soffre un numero compreso tra il 20 e il 30% di tutte le donne e tra il 5 e il 10% degli uomini. Una patologia per la quale, nelle sue diverse forme, si prova vergogna e imbarazzo e per questo molto spesso chi ne soffre non va dal medico. Persino con la convinzione che, in particolare per le donne più avanti con gli anni, in fondo faccia parte degli "acciacchi" dovuti all'età.

Un problema sanitario e sociale di enormi dimensioni che registra un mondo "sommerso" non diagnosticato e che invece potrebbe essere contrastato in modo significativo. All’ interno dei Centri Ambulatoriali del Santo Stefano Riabilitazione, è stato strutturato un “Pelvic Floor Team”, con competenze professionali specialistiche, ma soprattutto con obiettivi univoci tali da permettere di attuare un percorso di accoglienza, diagnosi e cura per le Disfunzioni Perineali. A metterlo in piedi è stata la dott.ssa Marinella Baroni, professionista di fama nazionale medico Fisiatra presso il Centro Myolab di Jesi, organizzatrice del recente Convegno Scientifico sulle Disfunzioni Pelvi Perineali di Jesi (decima edizione).

Il Convegno è un evento di eccellenza nel panorama scientifico nazionale dedicato all’incontinenza e alle disfunzioni del pavimento pelvico. Quest’anno si è tenuto il 7 novembre, presso l’Auditorium Hotel Federico II, a Jesi. Ogni anno, i maggiori esperti nazionali si riuniscono, insieme ad ospiti di grande prestigio come il Dr. G. Lamberti e la Dr.ssa D. Giraudo, per confrontarsi sullo stato dell’arte della diagnostica e della terapia di disturbi che colpiscono in Italia almeno 5.000.000 di persone.

Dieci anni consecutivi di analisi, confronto e condivisione, con scienziati e professionisti provenienti da ogni parte d’Italia. Una giornata di intensi lavori per fare il punto sui risultati della scienza intorno ai disturbi pelvici, alla loro diagnosi, alle tecniche terapeutiche, alla riabilitazione e alla presa in carico. Vi è stato un ampio dibattito e confronto, con interventi di spessore, che hanno permesso di approfondire le questioni in modo globale e in modo multidisciplinare e multi-professionale.

Nella tavola rotonda “Riabilitare i pazienti con disfunzioni Perineali” sono intervenute la Dr.ssa Renata Pamparini, Fisioterapista presso il Centro Ambulatoriale di Porto Potenza Picena, che ha spiegato come negli ultimi decenni il mondo scientifico ha dimostrato come la Fisioterapia e Riabilitazione del Pavimento Pelvico costituiscano il primo approccio terapeutico per la cura dell’incontinenza urinaria.

Il National Institute for healt and Clinical Excellence (NICE) ha stabilito che il trattamento d'elezione per le persone affette da incontinenza urinaria da sforzo o incontinenza mista dovrebbe essere rappresentato da un periodo di allenamento supervisionato dei muscoli del pavimento pelvico (Pelvic Floor Muscle Training, PFMT). La Dr.ssa Enrica Giansanti, Fisioterpiasta presso il Centro Myolab di Jesi, ha spiegato come la Riabilitazione Pelvi Perineale si avvalga di varie tecniche non invasive basate sulla presa di coscienza, respirazione e rinforzo/rilassamento del piano perineale, fino all’utilizzo di tecniche più innovative per alcuni come la Tecar Terapia”.

Il convegno si è chiuso con un appello chiaro alle Istituzioni affinché questa patologia venga rivalutata, consentendo percorsi adeguati che rendano le donne finalmente libere di uscire di casa. Già, perché l’incontinenza si cura!

A cura di Marta Curzi, fisioterapista Santo Stefano Riabilitazione


2019-11-22