A Pesaro la Struttura Socio Sanitaria Villa Fastiggi

Inaugurata la nuova Struttura Socio Sanitaria di Piazza Tarquinio Provini n. 1 e 2, a Villa Fastiggi, Pesaro. Il taglio del nastro, con benedizione della Struttura affidata a S. E. Mons. Piero Coccia, Vescovo di Pesaro, si è svolto alla presenza del Governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli, del Sindaco di Pesaro Matteo Ricci, dei partner dell’iniziativa immobiliare “Villa Fastiggi” e dell’Associazione pesarese “Amici di Andrea” che da anni si fa portavoce delle esigenze delle famiglie del territorio.

La residenza socio-sanitria di Villa Fastiggi, per la quale sono stati investiti circa 18 milioni di euro, è una struttura sanitaria extra ospedaliera di circa 10.000 metri quadri che integra, al suo interno, risposte intensive ed estensive connesse ai percorsi di cura ed assistenza dei servizi del territorio.

Nello specifico, al suo interno 170 posti letto previsti, 90 dei quali saranno gestiti dal Consorzio Villa Fastiggi e saranno destinati ad anziani non autosufficienti mentre 80 posti letto saranno gestiti dal Santo Stefano Riabilitazione con servizi di riabilitazione intensiva ed estensiva. Una parte della struttura sarà destinata anche a persone in coma, stato vegetativo o di minima coscienza, in fase post acuta o lungodegenza e a persone con gravissime disabilità (ad es. Sclerosi Laterale Amiotrofica).

Sorta dalla sinergia tra la Società Intesa, Consorzio Sociale Villa Fastiggi (fondato dalle cooperative sociali COOSS Marche, Labirinto e Nuovi Orizzonti) e Santo Stefano Riabilitazione, la nuova Struttura è stata sviluppata dal Fondo Cives, fondo locale di Social Housing, gestito da Sator Immobiliare SGR, che opera nell’ambito del Piano Nazionale di Edilizia Abitativa, ed è la prima residenza socio sanitaria sul territorio sviluppata grazie a fondi attivati da Cassa depositi e prestiti (anchor investor del fondo nazionale “FIA Fondo Investimenti per l’Abitare”) con il contributo di investitori istituzionali attivi nell’housing sociale nella Regione Marche e del mondo della cooperazione marchigiana, che per primo ha promosso l’iniziativa. 

“La popolazione pesarese - dice Enrico Brizioli, Amministratore Delegato Kos Care-Santo Stefano Riabilitazione – necessitava di un potenziamento dei servizi di assistenza avanzata e complessa nei confronti di pazienti in stato vegetativo e di riabilitazione neurologica per pazienti traumatizzati cranici, colpiti da stroke, sclerosi multipla e altre patologie. Un fabbisogno manifestato da tempo dalla popolazione e dal tessuto associativo che si è fatto portavoce di queste necessità. La nuova Struttura ha proprio l’obiettivo di dare un sollievo alle famiglie ed ai loro congiunti, finora costretti a cercare questa tipologia di servizi di assistenza in regioni limitrofe".

 


2019-05-29