CLINICA DENTALE. Come curare la malattia paradontale?

La malattia parodontale (detta piorrea) è un'infezione batterica che distrugge i tessuti di sostegno del dente (gengiva, osso, legamento) e ne causa la perdita.  Se curata in maniera efficace può essere fermata, salvando i denti rimasti, mentre quelli persi possono essere sostituiti mediante impianti o protesi. «La malattia paradontale comprende le gengiviti, molto comuni, e le parodontiti, più complesse – spiega il prof. Michele Grechi direttore della Clinica Dentale Santo Stefano -. Le gengiviti vengono trattate solo con una adeguata igiene orale, le parodontiti con terapia medica e se necessario chirurgica».
La malattia parodontale è ereditaria?
«Esiste una predisposizione ereditaria, ma ci sono anche fattori di rischio quali il fumo e alcune malattie metaboliche come il diabete»
La situazione peggiora con la gravidanza?
«Si, gli ormoni prodotti hanno un effetto negativo su denti e gengive».
La salute delle gengive può influenzare la salute generale?
«I batteri presenti al di sotto del margine gengivale possono passare nella circolazione sanguigna e produrre tossine aumentando il rischio di malattie cardiovascolari».
Causa alito cattivo?
«La presenza dei batteri può causare alito cattivo».
Come si può prevenire?
«Solo con una sistematica igiene domiciliare e professionale»
Può essere curata?
«Se diagnosticata e curata per tempo può essere curata, soprattutto grazie al lavoro dell'igienista».
Quanto durerà il trattamento?
«Da alcune settimane a mesi, a seconda della gravità. Sono fondamentali i controlli successivi ed il mantenimento dell'igiene».
In cosa consiste il trattamento?
«Igiene orale professionale, interventi chirurgici per eliminare eventuali “tasche” e ricreare i tessuti distrutti».
Si può correggere l'estetica del sorriso?
«Sì, mediante  protesi e chirurgia gengivale».

 

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2018-06-19